Riferimento: 100205
Produttore: Pastificio Santa Margherita
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Zafferano sardo prodotto nell'agro di Sanluri.
Scatolina in carta con Pintadera artigianale in ceramica - 0,3 gr
Completa sicurezza del sito e dei pagamenti garantita al 100% da certificato SSL, Paypal e NEXI
Preparazione delle confezioni entro 24 ore dall'ordine
Tutti i prodotti INKE sono stati accuratamente selezionati e di qualità superiore
L’Azienda Agricola Fima appartiene a quel ristretto
gruppo di piccole attività dove l’ottenimento di prodotti
semplici e genuini è la priorità, ed è tramite questa filosofia
di lavoro che nasce lo Zafferano Fima.
Le operazioni per l’ottenimento del prodotto finito sono
rimaste inalterate, fin dai tempi antichi e ancora oggi la
tecnologia supporta ben poco la coltivazione.
Le mani sono lo strumento principale, dall’impianto alla
raccolta e successiva mondatura.
Lo Zafferano Fima è un prodotto
genuino, non sfiorato da alcuna sostanza chimica e la
posizione geografica dove viene coltivato, storicamente di
importanza rilevante per le condizioni pedologiche e
climatiche, attribuisce al nostro zafferano tutte quelle
proprietà organolettiche che lo rendono inconfondibile.
Ci troviamo al centro del così chiamato “triangolo rosso”
nel Medio Campidano: da tempi remoti si coltiva questa
spezia e recentemente degli studi scientifici hanno messo in
luce quanto la spezia trovi il suo habitat ideale proprio sotto
i nostri piedi.
ORIGINI
Lo zafferano fu importato nell’isola dai Fenici tra VIII e
IX sec. a.C. e fin dall'antichità è stato considerato una
spezia dalle proprietà magiche e soprannaturali. Il nome
stesso dello zafferano significa “chioma degli angeli”:
indica il colore giallo ed è anche sinonimo di luce, oro,
illuminazione.
Le sue origini hanno radici nell’Asia Minore e in Grecia e
non a caso il Buddha e i monaci, prima di incamminarsi sul
“sentiero dell’estasi” (punto di morte) utilizzavano lo
zafferano per colorare le rispettive tuniche.
Gli antichi Egizi cospargevano le mummie con i pistilli;
i Greci ritenevano che i fiori di zafferano si originassero dal
frutto della passione tra Zeus ed Era; il grande Ippocrate
lo prescriveva contro la gotta ed i reumatismi; per i Romani
Giove era solito riposare su un letto di zafferano e
nell’Impero la spezia era considerata talmente pregiata da
acquisire la nomea di “oro vegetale”.
COME UTILIZZARE GLI STIMMI
1 Mettete gli stimmi spezzettati in una tazzina con acqua molto calda per 40/60 min e copritela.
A fine cottura versate il preparato in modo da non bruciare la spezia.
2 Dopo averli poggiati su una base calda sminuzzate, con il manico di un coltello, gli stimmi posti
su un foglio di carta-forno ripiegato. Fate attenzione al troppo calore, lo zafferano perde l’aroma.
Riferimento: 100205
Produttore: Pastificio Santa Margherita
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